Love is in the HAIR



Eccomi qua, ben trovate!
Sono Miranda e dopo questo pessimo battutone con il titolo -abbiate pazienza- eccomi, come promesso al tutorial su come colorare i capelli con i distress.

Prima di partire, però permettetemi di ringraziarvi per tutti i carinissimi commenti che mi avete lasciato la scorsa volta. Mi avete scaldato il cuoricino. So che molte di voi si stanno cimentando con questi splendidi colori. Ho visto anche alcuni lavoretti che avete fatto: siete bravissime. Ve lo avevo detto, no? E' facile, divertente e rilassante. Inoltre, anche se a distanza, se lo facciamo insieme diventa uno vero e autentico spasso:-)

Dai, partiamo subito. Il materiale che ci serve è lo stesso della volta scorsa. Cambiamo solo i colori. Ben inteso: sono cresciuta nel mito della Fata Turchina, quindi… sentitevi pure libere di sperimentare;-)

Timbriamo con il nostro inchiostro waterproof (ricordate? non tutti gli inchiostri vanno bene: i Distress reagiscono all'acqua) e partiamo.

Personalmente, parto con un colore medio, tanto per capire che piega dare alla mia bambolina:-)
Questo sotto è Wild Honey.



Spendiamo due parole sulla tecnica. Lavoriamo con il solito pennellino sottile asciutto su carta asciutta. Bagniamo solo la punta tenendo il pennello perpendicolare alla carta. Il movimento è leggero ed è solo di polso. Dall'interno verso l'esterno. Fate un po' di prove. Bisogna prenderci la mano ma poi diventa tutto molto naturale, fidatevi.
Ed adesso iniziamo veramente: io inizio dallo scuro e, con la tecnica che vi dicevo prima, inizio a passare un po' di Vintage Photo.



Adesso spostiamoci più verso l'interno con il Rusty Hinge.



Ed adesso torniamo al Wild Honey e andiamo sempre più verso l'interno.


Adesso, con un colore più scuro, ad esempio Walnut Stain, riprendiamo solo le parti più esterne.



Et Voilà! La Bimba sembra appena uscita dal parrucchiere.
Ora. Due Dritte:
1) fra una passata e l'altra LASCIATE ASCIUGARE! Non dovete aspettare chissà quanto, un paio di minuti fra un colore e l'altro saranno sufficienti.
2) potete ripetere la sequenza anche più volte. Io ho ripetuto vari passaggi tre volte e questo è il risultato finale…


Che ve ne pare? 
Adesso vi lascio altri dettagli di come poi ho deciso di montarla…





Tutti i materiali usati li potete trovare nello shop. Per qualsiasi curiosità, dubbio, domanda o affini non esitate a farmi un fischio.
Per il momento vi ringrazio e alla prossima:-)

Baci

Commenti

  1. Ancora una volta un tutorial degno di questo nome e apprezzo moltissimo anche il tono che usi, così coinvolgente e disteso. Ancora una volta, brava, Mir! Sei tu la professor!
    Hugs, Miria xxx

    RispondiElimina
  2. Concordo con Miria, le tue spiegazioni sono leggere e chiarissime, sei bravissima e la scatolina è superbella!

    RispondiElimina
  3. Che luce in quei capelli!!!! Ma adoro anche il colore del viso così delicato!!!!
    Che dirti di più! Grazie!!!

    RispondiElimina
  4. Grande Mir articolo ben scritto anche per un profano come me =)

    RispondiElimina
  5. Adoro ogni singolo particolare, dalla colorazione del timbro, alla scelta delle carte, del nastro, TUTTO!!!! Un mega bacione alla mia sorellina, una fantastica creatrice di pastrugnini (come dice lei!) ;-)

    RispondiElimina
  6. che dire: una creazione stra-dolce!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari